Con quest'opera, l'intento dell'editore non è stato quello di presentare una nuova biografia o interpretazione storiografica di Santa Chiara, bensì indirizzare le acquisizioni della ricerca stessa ad un'interpretazione più attuale e più viva della Santa e del Poverello di Assisi, attraverso fatti e aneddoti ricostruiti dal notissimo scrittore Don A. Pronzato. Fedele alla tradizione di Chiara e Francesco - che sa assumere su di sé nuovi messaggi e segni dei tempi - ha ritenuto opportuno che in questo volume l'immagine non si limitasse ad accompagnare il testo, ma si costituisse come valore tale da poter essere gustato e fruito in sé stesso. Ecco dunque la seconda sezione del libro, con le riproduzioni di cento quadri ordinati al pittore Peris Carbonell. Arricchite, più che spiegate, dall'ispirato commento di Padre F. Iglesias, le immagini possono così parlare direttamente al lettore, consentendogli una diretta fruizione del messaggio di Santa Chiara.
"Vorrei sperare che questo libro aiuti a riscoprire un cristianesimo riscattato dalla piattezza, dalla banalità delle abitudini, dalla ripetitività, dalla noia, dalle riduzioni in chiave moralistica e legalistica, dalla mediocrità e dalle mezze misure, e restituito alla serietà di un impegno radicale, ma anche alla spontaneità, alla freschezza, alla libertà della poesia, alla sublime follia evangelica, all'imprevedibilità di un comportamento ispirato dall'amore". (A. Pronzato)